Insediamento turistico nella pineta a Platamona

Progetto di un campo di golf a 18 buche, un hotel quattro stelle e un complesso di ville con giardini privati e case a schiera. L’insediamento interessa un lotto attestato lungo il litorale di Sorso (Sassari) caratterizzato dalla presenza di una bassa pineta di impianto recente e si basa su criteri di sostenibilità e conservazione dell’ambiente esistente.

 

Progetto preliminare – 2012

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L’area di progetto, situata nei pressi della strada provinciale che corre lungo la costa del Golfo dell’Asinara in prossimità del sito S.I.C. dello stagno di Platamona, ha una superficie di 133 ettari; il territorio circostante è fortemente antropizzato ed è circondato da insediamenti turistici e aree agricole. Il terreno è coperto da una pineta di impianto realizzata negli anni ’60-’70 del secolo scorso per consolidare il terreno sabbioso, che allo stato attuale si presenta piuttosto disordinata ed è attraversata da una rete di piste tagliafuoco disposte a maglia ortogonale rispetto alla linea di battigia. 

Un campo golf di prima categoria a 18 buche con superficie di 115,80 ettari viene posizionato all’interno della fascia di rispetto di 1.000 metri dalla linea di battigia. Nell’area si individuano due zone di rispetto ambientale integrale dove sono mantenute le fasce dunali meglio conservate e le porzioni di pineta in continuità con altre vicine. Il percorso golfistico è disegnato diradando l’area boscata dove gli esemplari sono di modesto interesse e dimensione, mantenendo gli alberi più importanti, in particolare ginepri antichi sopravvissuti, modificando il disegno delle buche se necessario: gli elementi naturali notevoli conferiscono al percorso caratteristiche uniche e valorizzanti. 

Oltre i mille metri dalla battigia si dispongono le nuove strutture residenziali raggiungibili attraverso due percorsi in terra consolidata ricavati dai percorsi tagliafuoco più ampi, che hanno prodotto una situazione vegetazionale particolare: in prossimità ad essi gli alberi grazie alla maggiore quantità di spazio e di luce sono cresciuti più alti e vigorosi e i percorsi già definiti diventano i viali d’ingresso e gli assi paesaggistici e prospettici che disegnano il nuovo insediamento. Si prevede la realizzazione di 40 ville unifamiliari con superficie di 150 mq. e di residenze a schiera per 52.000 mc complessivi, oltre che di una struttura alberghiera di 35.000 mc., più 4.000 mc. per club house e volumi di servizio al golf.

L’hotel è collocato a Nord – Est dell’area edificabile, ed è costituito da nuclei differenti collegati tra loro, in modo da presentare un’offerta differenziata nella tipologia delle camere e avere un funzionamento “modulare” a seconda delle presenze. Al piano terra un’ampia dotazione di spazi comuni coperti è a servizio anche dell’insediamento residenziale. 

Gli edifici sono disegnati definendo un linguaggio lineare e contemporaneo ricollegato alla tradizione della Romangia: partendo dalla rilettura delle semplici forme dello stazzu, elementare volume di sasso, vengono disegnati piccoli volumi semplici che si aggregano tra loro e si declinano attraverso un abaco di elementi semplici quali tetti inclinati in laterizio, tetti piani, pergole in legno, ampie vetrate, portici, paramenti in pietra ed in intonaco. Anche gli edifici di maggiore dimensione, come le residenze a schiera e l’albergo, ripropongono una composizione per volumi frammentati e alternano l’uso di coperture a falda in laterizio a tetti piani trattati a verde.

Progetto: Studio di Architettura Luca Scacchetti – arch. Antonella Ferrari – ing. Marco Balbi – Marco Toni (3d visualization)