Le ville sorgono a due livelli differenti su un unico lotto di terreno molto scosceso e terrazzato, con ulivi e alberi da frutto, aperto verso la valle del Tevere; in lontananza si scorgono Assisi e il monte Subasio. La bellezza del paesaggio e l’unicità del panorama ha suggerito di dare alle piante uno schema compositivo a raggiera, in modo da generare dei cannocchiali visivi privilegiati che portassero attraverso le ampie finestre la vista della campagna circostante all’interno. La direzione dello sguardo è sottolineata anche dalla sporgenza molto pronunciata delle coperture a doppia falda che si proiettano verso il verde.

Le ville sono di uguale dimensione, circa 350 mq. l’una, e si articolano in modo leggermente differenziato seguendo le esigenze funzionali dei due diversi committenti, ma condividono stilemi, colori e materiali; hanno entrambe interrati adibiti ad autorimessa, giardini terrazzati all’intorno  e sono finite esternamente in intonaco e pietra, mentre le coperture sono in rame.